Il motion capture (spesso indicato con l’abbreviazione mocap, in italiano, “cattura del movimento”), è il processo di registrazione del movimento del corpo umano o di oggetti, utilizzato in campo medico, militare e nell’intrattenimento. Le informazioni raccolte attraverso il processo possono essere utilizzate per l’analisi immediata o differita. (wikipedia)
“CAMA DANCHE MACHINE” è un progetto video realizzato per Creeo Studio con la tecnica della motion capture, grazie alla tuta della startup Rokoko. Un modello di tuta senziente in grado di captare lo spazio in cui si trova e gli oggetti con i quali interagisce. L’acquisto di questa smart suit ci permette di contenere i costi perché possiamo utilizzarla nell’ambiente che preferiamo, evitando di appoggiarci a uno studio di motion capture.
“EVIA” è un cortometraggio sul tema della sostenibilità ambientale la cui protagonista, Evia appunto, è un avatar fotorealistico realizzato grazie all’incontro tra la smart suit, indossata da un’attrice, e MetaHuman, tool gratuito di Unreal Engine che permette di conferire all’avatar digitale delle sembianze umane molto vicine alla realtà. L’unione tra questi due elementi, i dati della tuta e MetaHuman, ci consente di dare sfogo alla nostra creatività immaginando mondi e storie potenzialmente senza limiti.
“ARGO” è un progetto video realizzato per Gilardoni X-Ray and Ultrasounds utilizzando Unreal Engine, motore grafico sviluppato da Epic Games che consente di creare personaggi e universi strabilianti in real-time, evitando lunghe fasi di rendering che rendono il processo creativo più lento e macchinoso. In questo caso, la motion capture ci è tornata utile per dare maggior spessore a protagonisti e comparse del video (impersonati da noi stessi nel nostro ufficio), curando dettagli come un cenno del capo o una stretta di mano.
